Superwork me...

Già lo sapevo che lavorare ad Agosto non sarebbe stato semplice: il caldo, i colleghi e gli amici in ferie, i siti non aggiornati, nessuna mail da leggere, etc..
E sapevo anche che essere vispo e mentalmente scattante 24/7 non poteva durare.. ma così è troppo.. ho 4 ore di autonomia, dalle 09.00 alle 13.00 poi crollo, non capisco più niente, ho sonno e non controllo più il mio corpo (non so se ho fame o no, se sto male o no...)

Mi sento, come fossi il tipo di Supersize me (il documentario sul mondo dei fast food), di essermi sottoposto a un esperimento per testare il limite di sopportazione della mente allo stress lavorativo... beh io ora ho raggiunto questo limite...

Ora devo solo resistere ancora 50 minuti a cazzeggiare in silenzio...

Spuntini...

Oggi ho definitivamente verificato l'assunto secondo cui:

"Se si lavora, è impossibile resistere a pane e mortadella a mezza mattina"

Giusto per rendervi partecipi.. ;-)

Humor...

C'era un tizio il quale, in gioventù, desiderava più di ogni altra cosa diventare un grande scrittore.
Qualcuno gli chiese di definire il termine "grande" e rispose: "Voglio scrivere roba che il mondo intero legga, roba che faccia reagire la gente a livello emotivo, roba che li faccia urlare, piangere, tremare di rabbia e di dolore".

Attualmente lavora alla Microsoft. È il redattore dei messaggi di errore.

Giardinaggi...

Negli ultimi due giorni ho deciso di stare un po' lontano dalle cose astratte del computer e del web e dedicarmi a qualcosa di molto concreto: la terra.
Sotto la supervisione di mio padre ho dissodato una parte del mio orto, seminato a terra la rucola e seminato in semenzaio peperoni, zucchine, cetrioli e due varietà pomodori.. sinceramente mi sento bene..

Mi smentisco subito..

E lo faccio segnalando una notizia e un interessante articolo di Pier Luigi Tolardo su Zeusnews che svela alcuni retroscena della webpolitica italiana (intesa come insieme di attività dirette o indirette correlate al governo della rete, in questo caso principalmente in ambito italiano).

La fine ingloriosa di Tin.it

Uno dei primi Internet provider italiani assorbito da Telecom Italia: una vicenda economico-finanziaria perfino inquietante.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-04-2005]

Assenza...

Ultimamente sono un po' assente.. sinceramente attraverso un periodo di accidia completa, e più non ho forza e voglia di fare le mie cose più queste si accumulano e meno voglia ho di mettermi a farle.. sembra Lupo Alberto: "Più studi più sai, più sai più dimentichi.."

Ciao Lolek...

Ci ha lasciato un grande protagonista del nostro tempo Karol Wojtila, Giovanni Paolo II per la Cristinità, Lolek per gli amici. Era uno di noi, han detto in tanti, e come noi, più di noi, è stato figura multiforme: scrittore, attore, operaio, minatore, portiere in una squadra giovanile di calcio, sciatore, letterato, politico, uomo di pace ma soprattutto testimone.
E' stato la persona che nel nostro tempo è stato più di ogni altro testimone e fermo sostenitore dei valori in cui credeva, è stato esempio per molti di noi, ci ha mostrato il suo essere uomo e ci ha mostrato come un uomo può, tutti gli uomini possono, superare con impegno e forza d'animo i limiti che la stessa natura sembra imporci.

Sei stato e sarai uno di noi, grazie Lolek.

Water on Mars..

La NASA ha finalmente pubblicato sul suo sito le prove inconfutabili della presenza di acqua su Marte. Era da tempo che aspettavo questa notizia, e finalmente l'autorevole ente spaziale americano ha trovato le prove e ha deciso di rendere pubblica la notizia.

Tante volte abbiamo davanti agli occhi la soluzione ai nostri problemi ma non la vediamo tanta è la sua ovvietà. La classe politica italiana, e questo governo in primis, hanno veramente fatto scuola. Ora anche gli americani hanno fatta propria la prerogativa dei politici italiani di inventarsi le soluzioni ai problemi con buona dose di ironia e "cavillismo".

GIORNALISMI - i mille volti dell'informazione

Il giornalismo, come la libertà d'espressione, è di tutti ed è in continua evoluzione. Undicom vuole analizzare, con l'aiuto di alcuni autorevoli protagonisti del mondo dell'informazione, i cambiamenti in corso e capire chi sarà il giornalista di domani.
Propone quindi per la prima volta "Giornalismi": due giorni ricchi di spunti, proposte, approfondimenti, dibattiti e incontri, cercando "i mille volti dell'informazione". È un'occasione per i giovani che vogliono avvicinarsi consapevolmente al mondo dei media, ma non solo. Come il giornalismo è di tutti, infatti, così "Giornalismi" è rivolto a tutti.
A chi guardando la guerra attraverso il tg si chiede come sia veramente, a chi vuole capire come lavorino i reporter, a chi, attraverso i giornali, vorrebbe sapere di più sul mondo che ci circonda.
L'appuntamento è a Trieste il 18 e il 19 aprile 2005 presso l'Aula Magna dell'edificio H3 dell'Università degli Studi di Trieste, in Piazzale Europa n. 1.

Tre saranno i temi guida di questa prima edizione:

• Prospettive del giornalismo
  Dall’accesso alla professione alla dimensione del freelance
• Il giornalismo scientifico
  Comunicare scienza e cultura al pubblico
  
• Il giornalismo di guerra. Il rischio della notizia
  L’informazione è sempre vittima nei conflitti? Le testimonianze dei reporter

Idiozie della rete..in salsa new economy

Venghino ssiore e ssiori.. per la serie "Idiozie della rete" quest'oggi vi presentiamo il caso della signora Terri Illigan.

La signora Terri, ops la fu signora Terri Iligan, qualche tempo fa, ha ben pensato di sfruttare le potenzialità del famoso sito d'aste online eBay mettendo all'asta un bene tanto insolito quanto intimo. Per la modica cifra di 15.000 dollari il sito Internet "Golden Palace Casinò" si è aggiudicato nientepopodimeno che il nome della stessa signora che d'ora in poi sarà ufficialmente la signora "goldenpalace.com".

Ora voglio dire: di gente che cambia il suo nome per assomigliare al proprio nome a dominio ne è piena la new economy e anche se questa signora suscita la mia pietà per questo gesto non può suscitare sentimenti neanche vagamente positivi la motivazione portata dalla stessa signora goldenpalace.com:

"Iligan said she got the idea when she found out how much it would cost to send one of her children, ages 4 to 10, to a golf school Tiger Woods attended."

Ma cazzo, mandare i propri figli in una rinomata scuola di golf può essere un valido motivo per rovinarsi e rovinare loro la vita considerati gli inevitabili sbeffeggiamenti dei compagni e del popolo della Rete? E aver una madre che si svende per soldi come può influire nella formazione di un ragazzo? Se l'è domandato fu signora Terri?

Staranzano città IT?

Di recente "stavo cercando disperatamente di farmi i fatti miei" quando cercando utenti della mia città (appunto Staranzano) su Skype ho trovato l'utente "365gradi"... apro il profilo c'è un sito web, seguo il link e scopro che si tratta di un azienda di web-design che ha sede a poco più di 200 metri in linea d'aria da casa mia..

Questa improvvisa scoperta mi ha fatto riflettere sulla densità di aziende legate al business(?) del web. Faccio due conti: Staranzano ha circa 6700 abitanti e con Doppioclick sono a conoscenza di almeno 4 aziende del ramo di cui una sicuramente di alto profilo e rilevanza almeno nel Triveneto se non di più. E poi non contiamo i freelancers...

Quindi 1 azienda ogni 1675 abitanti circa, portando questa statistica su scala nazionale, calcolando un totale di più o meno 56milioni di italiani nel nostro Paese dovrebbero esserci suppergiù 33432 aziende di WebDesign. E' un dato veritiero? a me sembrano tantine per cui mi vien da pensare che ci sia qualcosa nell'acqua che beviamo qui in Bisiacaria :)

PS-In barba a tutte le regole del marketing faccio un po' di pubblicità anche ai miei competitors

IKON Multimedia
EGG Network Consulting
365Gradi
Doppioclick

Distanze => LIRE

"Muggia 16km.. che in Lire sarebbero..."

Forse ho bisogno di un po' vacanza.. purtroppo questa sarà una Pasqua lavorativa e quindi devo sperare nella settimana successiva.. in più si prospetta un cambio lavorativo.. vi terrò informati..

Citazioni...

Adoro gli aforismi,mi piace come frasi così brevi riescano a portarsi dietro tanti significati e tante caratteristiche del carattere di chi le ha dette.. ne riporto qui qualcuno che mi ha fatto sorridere stanotte:

Un uomo con un orologio sa che ore sono. Un uomo con due orologi non è mai sicuro (Eric Segal)

Il compito principale di un uomo è dare origine a se stesso, trasformandosi in tutto ciò che è in grado di essere. Il risultato di tali sforzi sarà la sua personalità (Erich Fromm)

Molti desiderano ammazzarmi; molti desiderano fare un'oretta di chiacchiere con me. Dai primi mi difende la legge. (Karl Kraus)

Paradiso: luogo in cui 1) i meccanici sono tedeschi; 2) i vigili sono inglesi; 3) i cuochi sono francesi; 4) gli amanti italiani; 5) e tutti sono organizzati dagli svizzeri. Inferno: luogo in cui 1) i meccanici sono francesi; 2) i vigili tedeschi; 3) i cuochi inglesi; 4) gli amanti svizzeri; 5) e tutto è organizzato dagli italiani (Anonimo)

I pinguini alla porta di una banana isoscele sono uguali... finalmente qualcosa di originale (Ian Stewart)

Solitario o non solitario: blindare l'azienda?

Come annunciato prima della mia deliziosa colazione (grazie alla torta della mamma ;-P ), riprendo il tema del "Solitario o non solitario" sollevato dalla proposta di legge presentata in North Carolina dal Sig. Senator Austin Allran.

Probabilmente il punto che intendo portare è molto legato all'Italianità, ma non stento a credere che possa essere esteso a tutte le realtà occidentali.

Mi è capitato di lavorare in aziende IT con la smania del "tutto chiuso", del "lavorare blindato", del "poco tempo per i giochi" e credo che queste aziende facciano fondamentalmente l'errore di fondo di "sequestrare per 8 ore al giorno i propri dipendenti". Un dipendente che si senta "schiavo" del proprio datore di lavoro o "vittima del grigiore delle sue giornate" nel 2005 inevitabilmente cerca, per lavorare di meno, ogni scappatoia disponibile che, se non saranno Internet o il solitario, saranno sicuramente la macchinetta del caffè con i suoi siparietti o il giornale o la collega gnocca da broccolare..
Il solitario o la rete permettono al dipendente di guadagnarsi uno spazio personale e rosicchiarsi uno spazio di libertà in azienda senza per questo allontanarsi dal luogo di lavoro o disattandere ai propri obblighi. E' possibile una sorta di multitasking, uno "svago asincrono" in cui si può potenzialmente lasciare aperta la finestra del solitario o della posta personale e continuare a scrivere documenti o intrattenere clienti.
Senza contare che molte volte le aziende "blindate" castrano la propria produttività con la stessa mano con cui vorrebbero impedire i divertimenti extra dei dipendenti, si segnalano così casi di aziende in cui le reti sono talmente protette che non si riesce a far dialogare due computer e per scambiarsi un documento intrano occorre affidarsi a tecniche di hacking avanzate, o casi in cui un web designer non possa fare una ricerca su Google..
Credo che occorra instaurare un rapporto di rispettosa fiducia con i propri dipendenti, non son tempi per rivoluzionari modelli aziendali alla E-TREE ma non si può nemmeno ricorrere ad antiquate cinture di castità digitali..

Lunedì..

Tornato da un fine settimana lavorativo mi trovo il lunedì mattina a cazzeggiare sul WEB (mi piace dire che in questo momento faccio "formazione di me stesso").
Normalmente inizio a leggere le news e poi mi lascio trasportare dai link.. è così che ho scoperto che fine ha fatto la STANDA (per la cronaca, è stata ceduta dal gruppo Fininvest al gruppo COIN con conseguente assorbimento della struttura aziendale all'interno della controllata OVIESSE), che le caselle GMAIL in realtà sono in grado di contenere oltre il 100% dello spazio promesso (Link INGLESE) o che qualcuno perde tempo prezioso a voler cancellare Solitario da Windows invocando un ritorno di produttività (penso che tornerò su questo tema dopo colazione :) )

Il gavanello..

Mi rendo conto che forse non sto prendendo lo strumento "Blog" nel modo corretto,(e cioè per la produzione autoctona di materiali) ma bensì mi trovo spesso a fare da specchio riflettente di materiali prodotti da altri o già segnalati da altri su altri Blog.
Ma credo che certe volte non si possa esimersi dal riportare opinioni di chi dimostra di saperne di più di noi su una certa materia o di avere idee più illuminate. E' quello che sta succedendo nella querelle Nicoletti - Blogosfera dove sinceramente mi sento un Newbe ( "gavanello" direbbe Anna) e non credo di esser in grado di formulare un giudizio.. Cmq da quanto ho capito Nicoletti (Gianluca, la mente del Golem radiofonico) taccia i bloggers di essere suppergiù una "tribù di autoreferenzialisti", e cioè un gruppo di persone che "se la canta e se la suona". Credo sia effettivamente un pò così, ma credo che come dice Paolo Valdemarin la cosa sia anche fondamentalmente positiva, e che permetta di creare "reti di relazioni e informazioni" che vanno al di là di quello che è stato il mondo dei media fino alla "Blog Generation".

Cito Valdemarin:

Questo è anche il motivo per cui la blogosfera non solo non aggrava ma risolve il problema dell'information overload.

Agendo come una grande lente organica, fatta di tanti piccoli prismi che riflettono in modo indipendente la realtà, la nostra blogosfera ci mette in grado di raccogliere molte più informazioni pertinenti rispetto a quello che potremmo fare con i nostri mezzi.

Ok fatto il mio solito cappello introduttivo, devo dire che oggi quello "che volevo riflettere" era un post su Gustoblog.it riguardante delle interessantissime Penne USB a forma di cibo :)

In futuro aspettiamoci sempre nuove penne USB, ma anche fusilli, maccheroni e orecchiette USB :)

Comunicazione.. ;-P

Sono sempre stato assertore del fatto che il linguaggio della comunicazione deve essere adeguato al livello comunicativo e culturale del destinatario del messaggio. In questo contesto trovo appropriata la scelta del linguaggio operata dall'autore di questo messaggio:

..etimologie...

Prendo spunto da un post di qualche tempo fa che ho trovato sul blog di Sergio Maistrello che a sua volta prende spunto da un articolo pubblicato sul Corriere Della Sera da Beppe Severgnini.
Dopo un cappello così arzigogolato arriva la semplicità del concetto:

"Lo stesso, universale, italianissimo "ciao" deriva da schiao (pronunciato sciao). In dialetto veneto: schiavo, servo suo. Un esordio umile, poi si vedrà."

..mi piace scoprire l'etimo delle parole..

Colpo basso?

Perchè ogni azienda da sempre l'impressione di volersi approfittare di te?
Perchè uno deve sempre camminare radente al muro perchè il colpo basso può giungere in qualsiasi momento?
Ho visto Million Dollar Baby, bel film, veramente un bel film, e chi l'ha visto sa cosa succede alla protagonista durante l'incontro per il titolo mondiale.. ecco io mi sento che anche a "campana suonata" possa giungere un colpo che devo esser preparato a ricevere..
Il "casus belli" di questo post odierno è che per le ferie che sto maturando da febbraio (lavoro part-time) devo consumarne due giorni per ogni giorno che intendo restare a casa, mentre la situazione per le ferie maturate precedentemente (lavoro full-time) per ogni giorno che intendo starmene a casa a riposare devo spendere 1.2 giorni di quelli guadagnati..
Domanda: quanto avrò ancora voglia di fare questa vita?

...feeling angry today...

Skype

Ho comprato le cuffie e il microfono per usare Skype e telefonare via web gratuitamente.. prima o poi installerò anche il programma...

..feeling very lazy..

Internet a doppio taglio..

Partendo da questo articolo di Massimo Mantellini su punto-informatico.it :

Contrappunti/ Pesci grossi nella rete
di Massimo Mantellini - I politici non trascurano più la rete per dialogare con i propri elettori. Ed è uno spettacolo notevole: quello di celebri newbie alle prese con dinamiche talvolta a loro oscure

Che trovate al link: http://punto-informatico.it/p.asp?i=51905

E più precisamente con riferimento a questo paragrafo:

"Quello che credo vada tenuto in considerazione, che i candidati e più in generale tutti coloro che fanno attività politica farebbero bene a tenere in considerazione, è che Internet è un media a doppio taglio, uno strumento di diffusione del messaggio politico difficile da omologare alle esigenze di chi lo utilizza; una specie di palla trasparente dentro la quale, per esempio, mentire è più difficile che altrove. Non solo, organizzare la propria campagna mediatica in rete può diventare un'arma potenzialmente molto deleteria in mano a chi la utilizzi in maniera troppo disinvolta."

Credo si possa astrarre il concetto di "internet a doppio taglio", che ben descrive e concretizza una mia visione ormai radicata nel tempo del fare web, per applicarlo a tutto il web-design e probabilmente alla quasi totalità delle attività umane, informatiche e non..
E cioè "se devi fare una cosa falla bene", troppo spesso lavorando in quest'ambiente ho incontrato pressappochismo, frettolosità e smania di inseguire; trovo irritante e limitante questa posizione, ritengo sia più onorevole e son convinto che alla lunga paghi di più tracciare strade nuove o comunque definire con chiarezza vie e approcci intimi e personali ai propri progetti..
In questo senso trovo nelle aziende, italiane e non, che mi trovo ad osservare una scarsa cura delle variabili tempo ed entusiasmo nei propri dipendenti. In questo senso trovo che il software sociale e collaborativo possa essere nuova linfa vitale nelle attività dei modermi Bianconigli IT.
Per questo ho aperto il mio Blog bianco..

Per approfondimenti è possibile iniziare da questo articolo di Paolo Valdemarin su Internet.pro

PS- Forse è ora di ridisegnare Doppioclick.com ;-)

Google Hacking & privacy

Leggevo prima questo post sul blog di Marco Mascherpa (che in generale trovo interessante ed ho linkato a destra) riguardante la capacità che più di altri strumenti un blog può avere di influenzare le persone che vengono a contatto con noi, in questo caso un datore di lavoro.
Il post inizia così:

"Ieri mi sono per la prima volta reso conto in prima persona di quale influenza possa avere la lettura di un blog da parte di un datore di lavoro, presente o futuro."

In pratica racconta di come da nome,cognome e email di un candidato su Google sia stato possibile trovare il blog dello stesso, tramite il quale è stato poi formulato un giudizio (in questo caso negativo) sul candidato.

Ebbene io ho "riversato" il processo di ricerca (passatemi il termine derivato da una personale italianizzazione di "Reverse Engineering") e dalle parole del candidato sono arrivato anche io al suo blog senza inizialmente conoscere nomi,cognomi o indirizzi URL o E-Mail.
Ora so che vive con due ragazze carine ma non trascendentali, che è di Roma, che è più giovane di me e volendo (si noti che la mia analisi del suo blog è durata dai 5 i 10 minuti in tutto) saprei trovare il campanello di casa sua, suonare e dirgli che non trovo il suo blog particolarmente stimolante.. un vero smacco alla privacy..

Per chi fosse interessato al Google Hacking (si si adesso è una vera e propria disciplina diffusa sul web) segnalo due link rilevanti:

http://johnny.ihackstuff.com/

http://www.informit.com/articles/article.asp?p=170880&rl=1

Ocio ragazzi che la grande G vi guarda! ;-P

Avere un blog proprio o farselo prestare?

Ho passato tutta la mattina a cercare di creare un mio personale WebLog, installando vari programmi (SimplePHPBlog, Wordpress, Plog) sul server del mio sito, senza successi..
Siccome ho poco tempo sono ricorso a Blogger.. inutile dire che mi sento "in affitto".. :(